martedì 21 novembre 2017

[Review Party] [Recensione] "Artemis. La prima città sulla Luna" di Andy Weir

Cari Sognalettori,
oggi vi parlo con molto entusiasmo del nuovo romanzo di Andy Weir che mi ha piacevolmente stupito e che ho avuto modo di leggere in super anteprima grazie alla Newton Compton.

E in occasione dell'uscita di questa storia, partecipo al Review Party organizzato per festeggiare questa particolarissima new entry nella mia e nelle vostre librerie!
Non dimenticate di visitare tutti i blog partecipanti: lo sapete che a noi blogger fa sempre piacere *-*
Ma passiamo ora alla mia recensione!

Artemis. La prima città sulla luna
Andy Weir




Editore: Newton Compton
Prezzo: Rigido 10,00€ Ebook 4,99€ 
Pagine: 384
Terminato di leggere il: 20/11/2017

Trama: Jazz Bashara è una criminale. O qualcosa di molto simile. La vita su Artemis – la prima città costruita sulla Luna – può essere davvero difficile a meno di non essere molto ricchi. Ma Jazz non ha un sostanzioso conto in banca e si deve barcamenare tra piccole truffe e affari di contrabbando, visto che con il suo stipendio ufficiale riesce a malapena a pagare l’affitto. Per di più, ha dei progetti ambiziosi e per realizzarli le serve del denaro. Un bel po’ di denaro. Così, quando le si presenta l’opportunità di mettere a segno un grosso colpo che le consentirebbe di sistemarsi una volta per tutte, Jazz, nonostante gli evidenti rischi, decide di non tirarsi indietro. La ricompensa è una cifra da capogiro, ma l’impresa si rivela più pericolosa del previsto e lei si ritrova invischiata in una spirale di intrighi e cospirazioni letali. E a quel punto la sua unica possibilità di salvezza sarà rischiare il tutto per tutto, ben sapendo che in gioco non ci sono solo i suoi sogni di riscatto, ma il destino stesso di Artemis…

Recensione

Preparatevi ad un'avventura straordinaria lontana anni luce da qualsiasi cosa possiate anche solo sognare.
Un viaggio inaspettato che non dimenticherete tanto facilmente e che vi accompagnerà alla scoperta della Luna e di Artemis, la prima città costruita su di essa.

L'autore, con moltissima abilità, è riuscito a ricreare una società parallela a quella terrestre con determinate regole e leggi e una realtà studiata ed omogenea che vi lascerà completamente a bocca aperta.

In compagnia della protagonista, Jasmine (per gli amici nonchè lettori/compagni, Jazz) Bashara, farete un viaggio all'interno di questo nuovissimo sistema che nonostante l'apparente perfezione presenta gli stessi "bug" di quello terrestre. Apprezzerete moltissimo Jazz: determinata, sveglia, combattiva, abile, caparbia, ambiziosa, ribelle e anche un tantino folle, vi conquisterà sin dall'inizio.
Dire che sconvolgerà la storia dell'intera città è dire davvero poco, ma dovrete scoprirlo pagina dopo pagina.

In prima persona, con un tono anche canzonatorio e simile ad un diario personale, Jazz vi accompagnerà in questa avventura. Vi farà conoscere Artemis sotto ogni punto di vista: la società costruita su immagine di quella terrestre, la sua evoluzione, la costruzione dei centri nevralgici della città, i punti deboli, i settori economici e tutte le caratteristiche della vita sulla Luna.
Oltre ad essere un bellissimo romanzo di avventura scientifica, questa lettura si è rivelata un'interessante rampa di lancio per effettuare ricerche approfondite su questo satellite che affascina da sempre.

Le descrizioni dettagliate dei luoghi e dei personaggi vi faranno sentire parte integrante dell'intera storia (non so dirvi cosa darei per un giro con gli EVA e per visitare l'Apollo 11 *-*).
Il linguaggio è per lo più semplice anche se l'autore spesso entra nei dettagli di argomenti scientifici e informatici capaci di mandare un po' in confusione persino il lettore più attento. Ma non temete, basterà dedicare qualche minuto in più alla lettura di certi passaggi fondamentali per godervi maggiormente l'intera storia e scoprire anche qualcosa di più di quello che già sicuramente saprete (lo sapevate che la gravità sulla Luna è pari ad 1/6 di quella Terrestre?).

La storia avvincente, il ritmo incalzante e l'essere accompagnati dalla ribelle Jazz che vi si rivolgerà direttamente, farà scorrere velocemente questa lettura sotto i vostri occhi affamati di avventura.
Ammetto di aver iniziato a leggere questa storia con "i piedi di piombo" dato che non amo particolarmente i romanzi di fantascienza e non vi nascondo che ne sono rimasta più che piacevolmente stupita.
Ho apprezzato molto l'ambientazione generale, il fatto che la protagonista sia una ragazza (per di più una ribelle ragazza musulmana sulla Luna!) e la potente scarica di adrenalina che scorre tra le pagine! In più ho trovato molto costruttivo il rapporto di complicità che l'autore cerca di creare tra il lettore e la protagonista (ebbene sì, vi renderete subito conto quando Jazz si rivolgerà proprio a voi!).

Insomma da "profana" del genere vi posso dire che questo romanzo merita davvero di essere letto e apprezzato! Chissà come sarà un giorno la vita sulla Luna!

Assolutamente consigliato!
N.

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