mercoledì 3 maggio 2017

[Recensione] "Le parole degli altri" di Michael Uras

Cari Lettori,
oggi vi voglio parlare di questo delizioso romanzo edito da Nord Editori che sono sicura vi conquisterà!


Le parole degli altri
Michael Uras




Editore: Nord
Prezzo: Rigido 16,90 € Ebook --,--
Pagine: 352
Terminato di leggere il: 30/04/2017

Trama: Per tutti arriva il momento di scegliere cosa fare nella vita. Ed è arrivato anche per Alex. Lui, però, ha avuto un’idea geniale: perché non mettere a frutto la sua smisurata passione per i libri e il suo intuito nel saper leggere il cuore delle persone? Così si è inventato un mestiere: il biblioterapeuta. Invece di medicine, Alex dispensa ai suoi pazienti precisi consigli di lettura e li accompagna nella scoperta del potere salvifico delle parole: Aspettando Godot per chi ha troppo da fare, Il giovane Holden per chi ha paura di ribellarsi, l'Odissea per ritrovare il proprio posto nel mondo... E, grazie a quei consigli, le persone stanno meglio: sta meglio Yann, il ragazzo innamorato che non riesce a dichiararsi; sta meglio Anthony, il calciatore travolto dal successo, e sta meglio Robert, l'uomo d'affari che ha smarrito se stesso. Tutto sembra andare per il meglio, finché Alex non si rende conto che, in realtà, anche nella sua vita c’è qualcosa che non va. Pure lui deve riuscire a cambiare, a «guarire». Ma, si sa, consigliare gli altri è semplice, mentre risolvere i propri problemi può essere un’impresa impossibile. Soprattutto quando non si ha idea da quale libro cominciare…

Recensione

Sappiamo tutti che non c'è nessun male che un buon libro non possa guarire. E con questo romanzo, l'autore riesce a confermare ancora di più quanto un buon libro possa aiutare le persone.

Il protagonista del romanzo è Alex, un biblioterapeuta. Alex ama i libri e riesce a leggere anche l'anima delle persone, così decide di mettere a frutto la sua incredibile passione aiutando i pazienti con i libri. Avrà a che fare con personaggi davvero particolarissimi!

Il primo paziente è Yann, un ragazzino che rimane sfregiato e muto a seguito di un incidente, completamente succube della madre che non lo lascia nemmeno andare in giro da solo, Alex gli consiglierà la lettura de "Il giovane Holden" di Salinger per potersi ribellare e uscire dal bozzolo in cui vive. Inutile dirvi che la biblioterapia con Yann ha un incredibile successo. E anche con la madre!

Il secondo paziente è un famosissimo giocatore di calcio, Anthony Polstra, che ha perso la sua strada. Preso da partite, da spot televisivi, dal possibile passaggio ad una nuova squadra, Anthony chiede aiuto ad Alex per comprendere meglio cosa vuole realmente nella vita. Il biblioterapeuta gli consiglia la lettura de "L'Odissea" di Omero. Anche in questo caso Alex fa la scelta vincente!

Il terzo paziente che conoscerete è Robert Chatman, un uomo d'affari che ha smarrito sè stesso concentrato com'è sul proprio lavoro. Si rivolge ad Alex per ritornare a vivere e il biblioterapeuta gli consiglia la lettura di "Aspettando Godot" di Beckett. Robert torna a vivere troppo velocemente (non fraitendetemi, ma tra i tre pazienti è quello che cambia immediatamente il suo modo di vivere!) e come per uno strano scherzo del destino muore dopo una brusca caduta senza aver portato a termine la lettura!

E poi c'è Alex! Vi domanderete: "Ma come c'è Alex? Non era il protagonista? Non è il biblioterapeuta che aiuta gli altri con i libri?" Ebbene sì, parlo proprio di lui. Alex che riesce con successo ad aiutare gli altri, ha assolutamente bisogno di aiutare anche sè stesso in quanto la sua vita sta andando letteralmente a rotoli: la moglie lo ha lasciato, sta per essere buttato fuori di casa dalla proprietaria, e il rapporto con la madre si è incrinato sempre più. Insomma, è il caso di dirlo, qualcuno dia un buon libro al protagonista!
Come tutti i bei libri (soprattutto quelli francesi!), anche questo si conclude con un meritato lieto fine.
Per citare Alex "Mi piace quando i libri finiscono bene."

Preparatevi ad essere travolti dal contenuto del "vaso di Pandora": questo romanzo è una fonte inesauribile di suggerimenti letterari per tutti i gusti e per tutti tipi di lettori, spaziando davvero da Balzac a Rousseau, piuttosto che da Goncarov a Salinger. Insomma prendete carta e penna perchè ci sono infiniti spunti per le vostre prossime letture!

Lo stile dell'autore è delicato e diretto, in modo tale da riuscire a catturare completamente l'attenzione del lettore. Nell'insieme è un romanzo "disteso", non troverete infatti nè colpi di scena nè situazioni esplosive, ma tutta la lettura avrà un andamento lineare senza alti e bassi.

L'autore affrontando e sviluppando, durante il romanzo, l'argomento della biblioterapia e della sua applicazione nella vita di tutti i giorni, riesce ad incantare completamente il lettore. Personalmente è il primo libro che leggo nel quale si affronta questa tematica e devo dire che Uras mi ha incuriosito moltissimo. Di sicuro ne voglio sapere di più, soprattutto perchè a modo nostro, tutti noi blogger, siamo dei biblioterapeuti ^-^

Buona Lettura!
N.

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