sabato 17 settembre 2016

[Recensione] "Avrò cura di te" di Massimo Gramellini e Chiara Gamberale

"Amarsi è l'opera d'arte di 2 architetti dilettanti di nome "Io" che,sbagliando e correggendosi a vicenda,imparano a realizzare un progetto che prima non esisteva: Noi."
Titolo: Avrò cura di te
Autore: Massimo Gramellini e Chiara Gamberale
Editore: Longanesi
Formato: cartaceo
Pagine: 192
Prezzo: € 16,00
Terminato di leggere il 26/08/2016
Giudizio in stelle: ★★★★
Trama
Gioconda detta Giò ha trentasei anni, una storia familiare complicata alle spalle, un’anima inquieta per vocazione o forse per necessità e un unico, grande amore: Leonardo. Che però l’ha abbandonata. Smarrita e disperata, si ritrova a vivere a casa dei suoi nonni, morti a distanza di pochi giorni e simbolo di un amore perfetto, capace di fare vincere la passione sul tempo che passa: proprio quello che non è riu - scito al suo matrimonio. Ma una notte Giò trova un biglietto che sua nonna aveva scritto all’angelo custode, per ringraziarlo. Con lo sconforto, e con il coraggio di chi non ha niente da perdere, Giò ci prova: scrive anche lei al suo angelo. Che, incredibilmente, le risponde. E le fa una promessa: avrò cura di te. Poi rilancia. L’angelo non solo ha una fortissima personalità, ma ha un nome: Filèmone, e una storia. Soprattutto ha la capacità di comprendere Giò come Giò non si è mai compresa. Di ascoltarla come non si è mai ascoltata. Nasce così uno scambio intenso, divertito, commovente, che coinvolge anche le persone che circondano Giò: il puntiglioso ex marito, la madre fricchettona, l’amica intrappolata in una relazione extraconiugale, una deflagrante guida turistica argentina, un ragazzino che vuole rinchiudersi in una comune...
Grazie a Filèmone, voce dell’interiorità prima che dell’aldilà, Giò impara a silenziare la testa e gli impulsi, per ascoltare il cuore. Ne avrà davvero bisogno quando Filèmone la metterà alla prova, in un finale sorprendente che sembrerà confondere tutto. Ma a tutto darà un senso.

Recensione
Cari lettori, 
oggi vi voglio parlare del breve romanzo che ho appena terminato di leggere.
Si tratta del libro "Avró cura di te" di Massimo Gramellini e Chiara Gamberale. Avevo già avuto modo di leggere i romanzi di Gramellini, quindi sono letteralmente andata sul sicuro con la scelta di questa lettura. Per quanto riguarda Chiara Gamberale, ho da sempre nella mia lunghissima wish-list il suo romanzo: "Quattro etti d'amore grazie" ma fino ad ora non ho avuto l'opportunità di leggerlo, quindi questo é stato il mio primo approccio a lei e al suo stile. Ma andiamo per ordine!

Il libro parla di Gioconda, la protagonista femminile che si sta separando dal marito-collega Leonardo. É proprio in quel momento di depressione per la fine di un amore che, per caso, in fondo al cassetto del comodino della nonna, trova un biglietto d'amore nel quale la nonna ringraziava l'angelo custode per l'amore ricevuto.

Quasi per scherzo la protagonista decide di scrivere una lettera al suo angelo custode nella quale si sfoga come se parlasse ad un amico. Peccato che lui le risponderà! Inizia così uno scambio di lettere tra Gioconda e il suo angelo, Filèmone: lui saprà farla riflettere sulla sua vita e sulle infinite possibilità che potrà avere dopo la storia con Leonardo. Lei gli pone davvero moltissime domande e le risposte di lui, sono proprio le parole che il migliore degli amici potrebbe dire in una situazione simile.

Ammetto che all'inizio mi sono trovata un po' spiazzata da come era costituito il libro ma, man mano che le pagine scorrevano veloci sotto i miei occhi, mi sono accorta che in realtà mi aveva letteralmente conquistata.

Gramellini riesce ancora una volta a confermare il grande autore che é. Lo trovo geniale e con il suo stile riesce a rapire completamente il lettore, sembra quasi abbia gli stessi poteri di un incantatore di serpenti! Eccezionale!

La Gamberale é tutta da scoprire e sono sicura che, nella parte di Gioconda, non sia riuscita a tirare fuori tutto il suo potenziale. Spero di riuscire a leggere presto un suo romanzo per potermi fare un'idea un po' più chiara di lei e del suo stile.

Il libro é assolutamente da leggere, inoltre data la leggera mole vi porterà via meno di due ore ma vi lascerà moltissimo. 
Vi riempirà completamente il cuore dandovi tantissimi spunti sui quali riflettere! Consigliatissimo!!!

Autore
Massimo Gramellini scrive sul quotidiano La Stampa, di cui è uno dei vicedirettori. Conduce con Fabio Fazio la trasmissione di Raitre Che fuori tempo che fa . Con Longanesi ha pubblicato i saggi Ci salveranno gli ingenui (2007), Cuori allo specchio(2008), La magia di un Buongiorno (2014) e i romanzi Fai bei sogni (2012), che ha venduto più di un milione di copie ed è stato tradotto in 22 Paesi, e, con Chiara Gamberale, Avrò cura di te (2014).

Chiara Gamberale ha esordito nel 1999 con Una vita sottile. Ha scritto, fra gli altri, Arrivano i pagliacci (2002), La zona cieca (2009), Le luci nelle case degli altri (2010) e Per dieci minuti (2013). È autrice e conduttrice di programmi radiofonici e televisivi come Quarto piano scala a destra su Raitre e Io Chiara e L’Oscuro su Rai Radio2. Collabora con Vanity Fair, Io Donna e Donna Moderna.

Buona Lettura!

N.

1 commento:

  1. Questo romanzo è nella mia libreria da un anno e mezzo, quando ho assistito a una presentazione bellissima con lettura di brani che mi avevano emozionata. Conosco il Gramellini de L'ultima riga delle favole e Fai bei sogni. Lui è la mia certezza. La Gamberale, per me come lo era per te, è da scoprire, ma sono contenta che ti sia piaciuto questo romanzo e di avermi ricordato che aspetta di essere letto >.<

    RispondiElimina